Lla “Fragola della Basilicata” sarà protagonista a Rimini, dal 18 al 20 febbraio 2024, ai “Campionati italiani della Cucina 2024”, la più la più importante e completa competizione culinaria nazionale, organizzata dalla Federazione Italiana Cuochi, riconosciuta dal circuito Worldchefs e ospitata nell’ambito dell’evento Beer&Food Attraction.
Tre giorni di gare, 2000 concorrenti e accompagnatori, 16 team nazionali ed esteri, 14 categorie in gara tra senior e junior, 45 giudici certificati Worldchefs, più di 60 cooking show sul palco, una cinquantina di giornalisti e foodblogger e più di 1800 pasti serviti da Casa FIC, sono i numeri della più importante kermesse di promozione della cultura enogastronomica italiana nel mondo.
“Grazie alla convenzione stipulata con la Federazione Italiana Cuochi – dichiara Alessandro Galella, assessore regionale alle Politiche agricole – la Regione Basilicata potrà promuovere l’eccellenza del comparto ortofrutticolo lucano, la Fragola della Basilicata, all’interno dell’unico evento in Europa dedicato all’Eating Out Experience, riservato esclusivamente ai professionisti del settore.
La Fragola sarà utilizzata come materia prima ufficiale per le gare di cucina calda, pasticceria, ristorazione, vegana e street food. Nei laboratori dedicati quattro team regionali e/o provinciali prepareranno ciascuno 40 menù da competizione. L’eccellenza dei nostri territori verrà così elaborata e servita nel Ristorante Italian Taste.
Oltre alla competizione condotta dai cuochi – conclude Galella – alla grande produzione di ricette e patrimonio fotografico generati dalla partecipazione ai Campionati italiani della Cucina 2024, le attività di promozione della Fragola della Basilicata a Rimini prevedono anche l’allestimento di uno stand dedicato dove degustare la Fragola della Basilicata fornita dalle Organizzazioni di Produttori.
In programma anche incontri istituzionali per illustrare il percorso intrapreso dal Comitato Promotore della Fragola della Basilicata con la candidatura del riconoscimento IGP in fase di istruttoria presso il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste”.