Nella giornata di martedì 25 febbraio, la comunità di Potenza ha avuto l’onore di ospitare Don Pasqualino Di Dio, esorcista e Vicario foraneo di Gela, Missionario della Misericordia, direttore del Centro Nazionale di spiritualità della Misericordia. L’evento, tenutosi presso la Sede del Banco Alimentare, Casa Fratello Mio, ha visto la partecipazione di numerosi fedeli, operatori pastorali e rappresentanti del mondo associativo locale. Presente il Prof. Domenico Lamorte e la segreteria del Movimento Volontario della Divina Misericordia aderente alla FEAV (Federazione Europea Autonoma del Volontariato), i dirigenti della Casa Fratello Mio e del Banco Alimentare di Potenza Dr. Francesco Ignomirelli e il Dott. Pasquale Di Leo.
Nel suo intervento, Don Pasqualino ha affrontato il tema cruciale dell’impegno sociale dei cattolici di fronte alle nuove forme di povertà che caratterizzano il nostro tempo. Ha sottolineato come la missione della Chiesa non si limiti alla dimensione spirituale, ma si estenda all’azione concreta nel sociale, in linea con l’insegnamento di Papa Francesco che invita a una “Chiesa in uscita” verso le periferie esistenziali.
Il relatore ha evidenziato come le povertà odierne non siano solo materiali, ma anche relazionali e spirituali. La solitudine, l’emarginazione, la mancanza di senso e di prospettive sono tra le sfide più urgenti che la comunità cristiana è chiamata ad affrontare. In questo contesto, Don Pasqualino ha invitato i presenti a essere testimoni credibili di solidarietà e speranza, promuovendo iniziative che favoriscano l’inclusione e la dignità di ogni persona.
Particolare attenzione è stata rivolta ai giovani, considerati protagonisti fondamentali nel rinnovamento del tessuto sociale. Don Pasqualino ha incoraggiato le realtà ecclesiali a investire nella formazione delle nuove generazioni, affinché possano diventare artefici di cambiamento e portatori di valori autentici nel mondo contemporaneo.
Molto toccante la presenza dell’Icona peregrinatio Misericordiae 2023/2033 Giubilare itinerante, benedetta da Papa Francesco, che accompagnerà la preparazione al Giubileo del 2033. L’icona, simbolo della misericordia divina, ha reso ancora più profondo il senso della giornata, invitando tutti i presenti a una rinnovata conversione del cuore.
Don Pasqualino ha sollecitato tutti i presenti a partecipare al I Congresso della Divina Misericordia Italia ed al Giubileo della Speranza che si terrà a Roma il 14 e 15 settembre 2025.
L’incontro si è concluso con un vivace dibattito, durante il quale i partecipanti hanno condiviso esperienze e proposte operative per rafforzare l’impegno sociale delle comunità parrocchiali. La visita di Don Pasqualino Di Dio ha rappresentato un momento di riflessione e stimolo per la Chiesa locale, chiamata a rispondere con creatività e coraggio alle sfide delle nuove povertà.
