Dal 14 dicembre 2024 al 12 gennaio 2025, i Sassi di Matera ospitano “Matera oltre i confini temporali e spaziali”, un progetto che unisce l’arte digitale e la realtà aumentata grazie alla visione dell’artista Vincenzo Marsiglia. L’evento presenta installazioni innovative, tra cui origami luminosi, esperienze immersive e mappature in realtà mista, che trasformano il patrimonio storico di Matera in un’esperienza contemporanea unica, esplorando nuove dimensioni visive e sensoriali.
Nel tardo pomeriggio, presso la Momart Gallery in Piazza Madonna dell’Idris nei Sassi di Matera, è stata inaugurata la mostra “Map (Star) the World – Matera” , curata da Matteo Galbiati. La mostra comprende una installazione open air sulla facciata della chiesa di San Pietro e Paolo al Caveoso nel Sasso Caveoso di Matera e una esposizione interna.
All’inaugurazione della mostra sono intervenuti il curatore Matteo Galbiati, l’artista Vincenzo Marsiglia e la gallerista Monica Palumbo. In sala tra gli altri il presidente della Rete Italia Jonica, Antonello De Santis e il responsabile regionale del Dipartimento cultura e innovazione di Fratelli d’Italia, Antonio Minonne.
La mostra resterà aperta fino al 12 gennaio 2025 nei seguenti orari: dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.30. Chiuso la domenica e il martedì, il 25 dicembre 2024 e l’1 gennaio 2025.
il palcoscenico di “Map (Star) the World – Matera” di Vincenzo Marsiglia Propone ai visitatori un dialogo unico tra passato e futuro, attraverso l’arte digitale e la realtà aumentata dell’artista italiano che, dopo aver aperto l’Art Fair di Parigi e Arte in Nuvola a Roma nel 2023, oltre a confrontarsi con le strutture medievali della Casa di Boccaccio a Certaldo, giunge per la prima volta nel cuore del Sud Italia, tra le antiche abitazioni rupestri che hanno ispirato generazioni di artisti e cineasti.
Qui, Marsiglia fonde le ultime frontiere della creatività digitale – con origami luminosi, esperienze bellezza immersive e mappature in realtà mista – con la straordinaria architettonica dei Sassi di Matera, dando vita a un progetto che celebra il patrimonio storico della città trasformandolo in un laboratorio di artista dell’innovazione tecnologica.
Nel cuore della piazza di San Pietro Caveoso, l’installazione pubblica “Space Light” utilizza un proiettore LED per disegnare una stella a quattro punte, simbolo distintivo dell’artista: questa proiezione, che dialoga con le superfici irregolari dei Sassi, crea un’atmosfera suggestiva, fondendo la luce con le pietre millenarie e offrendo una nuova prospettiva sul patrimonio architettonico della città.
La mostra culmina con un’esperienza immersiva resa possibile dai visori HoloLens 2, che permettono di sovrapporre elementi digitali agli spazi fisici, trasformando la percezione di Matera e rivelandone una dimensione nuova, in cui passato e futuro si incontrano.
“Map (Star) the World – Matera” si svolge con il patrocinio della Città di Matera, il supporto della Regione Basilicata, in collaborazione con Momart Gallery.
La mostra resterà aperta fino al 12 gennaio 2025 nei seguenti orari: dalle 10.30 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.30. Chiuso la domenica e il martedì, il 25 dicembre 2024 e l’1 gennaio 2025.