Domenica 24 novembre 2024 alle ore 17 a Matera nella Mensa della Fraternità don Giovanni Mele in Via Cererie la Caritas Diocesana di Matera-Irsina promuove e realizza il Caffè sociologico.
Cosa è il Caffè sociologico.
È uno strumento e modalità di discussione e progettazione partecipata attraverso il quale si coinvolge la comunità a riflettere intorno ad alcuni temi di carattere sociale (e culturale) per la condivisione di riflessioni e idee.
La metodologia del Caffè sociologico nasce dal modello dei Caffè letterari: luoghi di ristoro in cui chi entrava, non solo lo faceva per gustarsi una tazza di caffè o altro, ma era mosso da un forte desiderio di far parte della realtà intellettuale del tempo: un’occasione buona per arricchirsi culturalmente e dare libero sfogo alla propria socialità.
Finalità: sensibilizzare e accrescere nella comunità la consapevolezza sui fenomeni legati alla povertà
Cosa si fa nel Caffè sociologico
A partire dai dati dell’Osservatorio delle Povertà e delle Risorse della Caritas Diocesana, stimoleremo la comunità a prendere coscienza dei fenomeni sulla e della povertà per far emergere piste di riflessione e di lavoro.
A chi è rivolto:
Operatori pastorali, Operatori sociali, Rappresentanti delle Istituzioni, Cittadini e Insegnanti.
L’attività del Caffè Sociologico si colloca all’interno del Progetto di Promozione Caritas per l’animazione della comunità, denominato Zetema, sostenuto da Caritas Italiana.
Lo scopo del progetto Zetema è di sensibilizzare e accrescere nella comunità la consapevolezza dei fenomeni legati alla povertà soprattutto in questo tempo storico in cui il profilo della povertà e quindi la condizione del povero cambia nel tempo e nello spazio, parallelamente al variare del contesto in cui essa si sviluppa e si esplicita.
Insomma, ci ritroveremo intorno ad un tavolo e ad un buon caffè per condividere il sapore del sogno e della possibilità di costruire insieme una comunità che si prende cura dei più fragili!