“Accogliamo con grande rispetto e soddisfazione la sentenza del Tribunale di Potenza che ha escluso l’esistenza di un “sistema” di maltrattamenti abituali nei confronti degli ospiti nel nostro Istituto di Venosa derubricando le condotte contestate ad episodi di “percosse”, che comunque restano interventi indegni che non corrispondono al modus operandi dell’Ordine dei Padri Trinitari. Da cinquant’anni i Padri Trinitari sono impegnati nel prendersi cura della fragilità in tutte le sue espressioni, delle persone disabili e delle loro famiglie: siamo presenti per loro e sono loro i destinatari delle nostre attenzioni e del nostro impegno. Riteniamo inopportune le strumentalizzazioni che in questi giorni sono emerse con informazioni inesatte ed incomplete. Auspichiamo si superi quanto prima il clima così determinatosi che non contribuisce alla serenità della nostra presenza nella comunità venosina, che ci ha accolto con entusiasmo assurgendo a modello di integrazione dei fratelli più fragili. Confermiamo altresì la nostra disponibilità al confronto costruttivo con le istituzioni che abbia come unico obiettivo ‘il benessere dei nostri ragazzi’.“
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Sentenza Tribunale di Potenza per casi di violenza nell’Istituto Padri Trinitari di Venosa, intervento Rocco Cosi (Ministro provinciale Ordine nazionale Padri Trinitari)
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