È stato presentato ieri il carro trionfale in vista della celebrazione del 2 luglio in onore della Madonna della Bruna, patrona di Matera. Un’evento per la Città dei Sassi che da sempre alimenta questa tradizione di quello che viene definito “il giorno più lungo”.
L’opera, quest’anno realizzata dall’artista Francesca Cascione, è stata benedetta nella serata di ieri dall’arcivescovo di Matera e Irsina, Monsignor Caiazzo.
in collaborazione con il falegname Cosimo Coretti e il contributo fornito dai collaboratori Domenico Fittipaldi, Paola Lamacchia, Michele Plasmati, Maria Teresa Cascione e Anna Bruna Cascione.
Un carro storico perchè per la prima volta ci saranno due immagini della Madonna della Bruna, la Sacra Effige sul trono e la statua in cartapesta realizzata dall’artista Francesco Cascione che domina la parte posteriore del manufatto.
Il carro è stato realizzato rispettando il tema scelto dalla diocesi di Matera-Irsina: ““Allo spezzare il pane i discepoli di Emmaus lo riconobbero e dissero: “Non ci ardeva forse il cuore nel petto mentre conversava con noi lungo il cammino, quando ci spiegava le Scritture” (fr. Lc 24, 13-35.).
La giornata si è poi conclusa con uno spettacolo di fuochi d’artificio.
Il carro resterà esposto al pubblico per tutta la settimana che porta al 2 luglio prossimo.