Giovedì 18 aprile 2024 alle ore 19 lo Studio Arti Visive organizza, nel proprio spazio espositivo di via delle Beccherie n. 41, una serata-evento dedicata a ripercorre le tappe principali della propria attività in occasione del sessantesimo anniversario della sua fondazione con la partecipazione della professoressa Mariadelaide Cuozzo (docente Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Università degli Studi della Basilicata), del giornalista Pasquale Doria e dell’editore Vito Epifania.
La Galleria-Studio Arti Visive nasce a Matera nel 1964 su iniziativa di Franco Di Pede (artista poliedrico ed operatore culturale) con l’obiettivo di diffondere, in ambito locale, la conoscenza dell’arte contemporanea con una particolare predilezione per le cosiddette “avanguardie” (dall’espressionismo al surrealismo, dal futurismo al dadaismo, dalla pop art all’optical art).
Le opere dei più grandi nomi dell’arte del Novecento sia italiana che internazionale (Fontana, Dova, Capogrossi, Dorazio, Mastroianni, Santomaso, Picasso, Dalì, Matta, Baj, Crippa, De Chirico, Ceroli, Del Pezzo, Guttuso, Schifano, Vedova, Mirò, Magritte, Kokoschka, Ho-Kan, Chagall, Soto, Sol Lewitt, Vasarely solo per citarne alcuni) vengono, così, esposte nel corso degli anni attraverso mostre personali, antologiche o collettive realizzate grazie anche alle proficue collaborazioni con alcune delle più importanti gallerie e stamperie d’arte italiane (Galleria del Cavallino di Venezia, Galleria Milano, Stamperia 2RC di Roma, Malborough di Roma, Shop- Art di Milano, Sangallo di Firenze, Renzo Cortina di Milano, Il Torcoliere di Roma).
Parallelamente lo Studio Arti Visive si è reso sempre soggetto attivo nella valorizzazione della cultura locale e promotore della conoscenza dei Sassi di Matera, degli artisti e delle produzioni artistiche locali attraverso innumerevoli iniziative: dalla ideazione di prodotti editoriali (come il volume “Sassi e Secoli” del 1966), all’allestimento di mostre d’arte, fotografiche e di artigianato, dalla organizzazione di conferenze e dibattiti alla partecipazione diretta a convegni nazionali ed internazionali.
Per l’occasione sarà esposto parte del materiale d’archivio (locandine, poster, cartoline-invito, libri, fotografie) che aiuterà a ripercorrere i sessanta anni di attività dello Studio.