Lettera aperta di Stefano Mele a tutti i candidati al consiglio regionale della Basilicata.“Salve a tutti, sono Stefano Mele vivo a Calvello in Provincia di Potenza.Sono una persona con una disabilità motoria, per colpa di una grave malattia rara e degenerativa: la distrofia muscolare di Duchenne.Da circa quindici anni mi muovo con una carrozzella elettronica e non vi dico quante difficoltà e mortificazioni incontro quando voglio entrare in tanti luoghi e/o strutture pubbliche e private per colpa delle barriere architettoniche presenti nei nostri paesi che limitano l’autonomia .
Scrivo questa lettera perché ci sono ancora tante cose da cambiare in Basilicata sulla disabilità. Chi mi conosce bene, sa che non lotto solo per le mie difficoltà.Spesso mi faccio portavoce per rimuovere le barriere architettoniche. Bisogna creare una struttura sanitaria per poter curarci nella nostra regione i per rendere sempre la vita delle persone con disabilità migliore e autonoma e inclusiva.Bisogna pianificare e progettare il futuro di chi vive una disabilità, dobbiamo raccogliere nuove sfide e idee attualizzando nella nostra regione progetti mirati di vita indipendente e del dopo di noi per migliorare la nostra vita e delle nostre famiglie.A Calvello c’è un centro diurno per persone con disabilità “ Centro Anch’Io”: una struttura fondamentale per le famiglie e le persone che ne usufruiscono.Per me frequentare tale struttura è una forza e una grande boccata d’ossigeno in quanto sono contento e soddisfatto di stare insieme ad altri miei compagni condividendo momenti di gioia.Bisogna potenziare questi centri diurni con più fondi e gare d’appalto più adeguate. Mi rivolgo a voi candidati futuri che della Basilicata chiedendovi di non dimenticare nei vostri PROGRAMMI ELETTORALI, di non dimenticarvi di noi in quanto spesso siamo poco considerati.Cordiali saluti a tutti e buon percorso politico”.