La Residenza socio-sanitaria per anziani (Rsa) “Villa Anna” di Matera, è ancora in attesa del contratto dall’Azienda sanitaria materana. La struttura opera dal 2019 in regime privato, è accreditata con il Servizio sanitario nazionale (Ssn) ed è in attesa del contratto da ormai molti mesi.
La sede materana offre assistenza a 100 famiglie e 80 lavoratori, tutti del posto: ragazzi e ragazze che hanno deciso di rimanere nel proprio territorio, certi di poter contribuire con la loro forza lavoro allo sviluppo della Basilicata e che oggi vedono il loro sogno incerto.
L’investimento per la realizzazione di questa Rsa è stato di circa 15 milioni di euro, grazie anche a un finanziamento regionale, oltre importanti risorse della società. Villa Anna si trova nel borgo San Francesco a Matera Sud, è vicina a servizi come negozi, centri commerciali e mezzi di trasporto pubblico.
A circa 400 metri da ospedale “Madonna delle Grazie” e Azienda sanitaria materana.
Per garantire i servizi di eccellenza, dal 2019 ad oggi la struttura ha continuamente subìto perdite e ha dovuto attivare continui finanziamenti attualmente non più sostenibili. Motivo per il quale urge la firma del contratto, per garantire la continuità del servizio assistenziale e la tutela occupazionale.
Con la nota numero S4828 dell’Autorità garante della concorrenza del mercato (dalla stessa Villa Anna sollecitata), viene comunicato a Regione e Asm che tutti gli atti relativi all’accreditamento (quindi anche le contrattualizzazioni), devono “realizzarsi tramite modalità e tempistiche che favoriscano la più ampia partecipazione possibile delle diverse strutture sanitarie autorizzate, consentendo il pieno processo concorrenziale”.