Sarà presentato domenica 18 febbraio 2024 alle ore 18 nell’l’Auditorium di Cristo Re a Matera il primo numero di S-catenati, oltre l’errore, il primo giornale materano con alcuni detenuti, edito dall’associazione materana di volontariato penitenziario “Disma”.
“S-catenati nasce da un’idea nata da alcuni giovani in esecuzione penale a Matera” afferma il cappellano dell’istituto penitenziario materano, fra Gianparide Nappi ofm. “L’attività dei volontari legati alla cappellania, che nell’ultimo anno si è strutturata in associazione, ha permesso di dare forma a questo desiderio. Arrivare a questo primo numero è stato faticoso, ma grazie all’intesa e al sostegno dell’amministrazione penitenziaria e al supporto di alcuni benefattori, finalmente siamo arrivati alla stampa del numero uno”.
“La presentazione di S-catenati è un momento fondamentale per l’associazione DISMA che, ormai da un anno, lavora a questo progetto di inclusione sociale per i detenuti della Casa Circondariale di Matera” commenta Vincenzo Pace presidente dell’associazione di volontariato. “S-catenati nasce per creare un ponte tra la realtà della C.C. di Matera e la città dei Sassi. Il giornale vuole evidenziare come all’interno delle mura carcerarie vi sia una comunità fatta di essere umani che scontano la loro pena ma che allo stesso tempo cerca di riscattarsi e di ricominciare la loro vita oltre l’errore commesso. Dopo un lungo lavoro siamo felici di poter finalmente annunciare la pubblicazione del giornale in cui collaborano i detenuti e i tanti volontari che vivono la realtà carceraria di Matera”.