Si è svolta nel pomeriggio di martedì 30 gennaio nella sala “Mandela” del Comune di Matera la prima riunione operativa dei Tavoli tematici permanenti di programmazione sulle politiche sociali, avviati formalmente lo scorso 20 dicembre 2023.
L’incontro dedicato alle due macroaree Anziani e Disabilità, è stato introdotto dal sindaco Domenico Bennardi, con l’assessore alle Politiche sociali, Maria Pistone, e condotto dalla funzionaria Caterina Rotondaro con gli operatori dell’ufficio di Piano. Buona la partecipazione anche degli operatori di settore, per affrontare criticità e prospettive nell’assistenza di due categorie sociali molto sensibili e fragili.
L’obiettivo dei Tavoli, infatti, è quello di intervenire sui bisogni reali della comunità. Con questa iniziativa, il Comune in qualità di Ambito territoriale sociale urbano, ha ritenuto di fondamentale importanza avviare un percorso condiviso per l’elaborazione del Piano comunale dei servizi sociali e socio-sanitari, con l’obiettivo di realizzare un lavoro partecipato, ispirato dal principio della costruzione dal basso e della sussidiarietà, raccogliendo tutte le segnalazioni sui bisogni singoli che poi diventano collettivi, e migliorando le capacità degli individui (singoli o associati) di operare.
Sono state individuate nove macroaree di intervento, sulle quali si orienteranno altrettanti Tavoli: famiglia e minori, politiche di genere, salute mentale, disabili, anziani, inclusione sociale, dipendenze, giovani e immigrazione. In quest’ottica, i Tavoli sono luoghi strutturati e formali di consultazione, confronto e individuazione delle risposte, ai bisogni della singola macroarea. Possono farne parte anche rappresentanti del consiglio comunale, dei Comitati di quartiere, della scuola, dell’università e dell’azienda sanitaria locale.
L’Avviso rimarrà comunque aperto ad eventuali ulteriori e diverse manifestazioni di interesse. Pertanto sarà possibile, previa valutazione dei requisiti, unirsi ai lavori del Tavolo anche nelle prossime settimane, coprendo le posizioni ancora incomplete e fino alla concorrenza del numero totale dei componenti previsti per ogni singola rappresentanza. «Un’importante opportunità -commentano l’assessore Pistone e il sindaco Bennardi- sia per l’Amministrazione comunale, che può realizzare il principio di partecipazione, che per i soggetti interessati, che potranno mettere la propria esperienza in tema di politiche sociali a disposizione della collettività».