Si è spenta questa mattina all’età di 90 anni l’attrice Sandra Milo. L’attrice è deceduta nella sua abitazione e tra l’affetto dei suoi cari come aveva richiesto. Lo ha reso noto la famiglia. Sandrocchia, come l’aveva soprannominata Federico Fellini per il quale è stata una musa, è stata una delle attrici più popolari del cinema italiano.
Sandra Milo aveva raggiunto due volte la Basilicata negli ultimi anni: il 6 ottobre 2018 aveva ricevuto il Premio alla carriera alla cerimonia de “I Sassi d’Oro” a Casa Cava nei Sassi di Matera mentre nel luglio 2020 aveva partecipato alla 13^ edizione “Marateale” a Maratea, evento che celebra le star del cinema italiano e internazionale.
Una lunghissima carriera quella di Sandra Milo con i grandi registi, – da Roberto Rossellini ad Antonio Pietrangeli, da Sergio Corbucci a Federico Fellini, da Luigi Zampa a Dino Risi, Luciano Salce, Duccio Tessari, Pupi Avati, Gabriele Salvatores fino a Gabriele Muccino, gli amori, i figli e la tv.
Da Alberto Sordi con cui aveva esordito ne Lo scapolo di Antonio Pietrangeli nel 1955 fino alla serie Gigolò per caso, uscita a Natale sulla piattaforma, quasi settant’anni di cinema senza mai fermarsi, senza mai arrendersi.
Il primo ruolo importante arrivò nel 1959 con Il generale Della Rovere, a cui sono seguiti titoli entrati nella storia del cinema come Adua e le compagne, Fantasmi a Roma, Giulietta degli spiriti e, soprattutto, 8½, premiato con l’Oscar.