Che fosse capace di risorgere dalle sue ceneri, e di reinventarsi continuamente, anche dopo l’inchiesta Sanitopoli, che lo ha visto coinvolto nel 2018, (assolto in primo grado di giudizio), l’”istrionica fenice” Marcello Pittella, lo sapevamo già. Ma che si mettesse addirittura a vendere poltrone non ce lo aspettavamo. E se poi la poltrona in “vendita” è quella di Presidente del Consiglio regionale, offerta dall’ ex gladiatore ieri a Chiorazzo, in occasione del tavolo di centrosinistra, in cambio di un suo passo indietro nella candidatura a governatore, l’ “affaire” diventa singolare. Soprattutto se pensiamo che questa manovra per far perdere il PD, il camaleontico Pittella, la starebbe architettando non solo per mera vendetta: alleandosi con la destra e Lomuti, infatti, chiederebbe in cambio al centrodestra l’appoggio alle elezioni europee, per sedere su una poltrona più grande e più confortevole a Bruxelles. Chiorazzo fiutato l’inganno, rifiuta. Delle due, una: Pittella tiene ancora il banco in Basilicata e dà le carte? O questa regione finalmente ha deciso di aprire gli occhi e farlo saltare questo banco, che sta palesemente barando?
Crea un account
Benvenuto! registrati per un account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
Elezioni regionali Basilicata 2024. Pittella tenta Chiorazzo “offrendo” la poltrona. Chiorazzo rifiuta il pacco.
Data: