“Sono particolarmente felice per questo risultato che premia il grande lavoro svolto dalla città di Maratea e dal suo territorio” dichiara il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Carmine Cicala, che ha accolto con soddisfazione la notizia sulla presenza della ‘Perla del Tirreno’ tra le 10 finaliste per la selezione della città Capitale italiana della Cultura 2026.
“Maratea – sottolinea Cicala – èuna città ricca di storia, cultura e natura che ha un enorme potenziale di attrattività. La sua candidatura a Capitale italiana della cultura è un’occasione importante per valorizzare questo patrimonio e per dare un impulso decisivo al turismo e allo sviluppo economico del territorio”.
“L’ingresso di Maratea tra le dieci finaliste è un risultato di grande prestigio per la Basilicata – continua Cicala – che conferma la qualità del nostro patrimonio culturale e la capacità di fare rete tra istituzioni e territori. Ringrazio il sindaco della città, Daniele Stoppelli, l’assessore al Turismo, Valentina Trotta, il Presidente del Comitato per la candidatura, Stefano Rolando, la Fondazione Nitti e tutti gli attori che hanno permesso di raggiungere questo primo e significativo risultato. Un particolare ringraziamento anche al sindaco di Moliterno, Antonio Rubino, che ha rinunciato alla candidatura del paese valdagrino per fare sinergia con Maratea”.